Quando regalare un animale domestico ad un anziano? Continua a leggere la mia personale esperienza in merito.
Causa impegni di lavoro dei miei genitori, ho trascorso sin da bambino moltissimo tempo con i miei nonni materni. Due persone fantastiche: mio nonno un ex dirigente di una industria chimica, mia nonna una professoressa di sociologia che, per pura scelta personale, ha preferito dedicarsi alla cura della famiglia e della casa a discapito della carriera in campo lavorativo.
Due nonni davvero molto speciali, per me!
Come specificato, devo molto ai miei due nonni, non solo per quanto riguarda la materialità del loro impegno nel badare ad un nipote i cui genitori erano impegnati dall’attività lavorativa, ma soprattutto per tutto ciò che mi hanno trasmesso in campo emozionale e psicologico.
Due persone veramente fantastiche, di quelle che trasmetto serenità, perché per loro due, la serenità e la tranquillità rappresentava un elemento cardine per affrontare ogni situazione. I miei due nonni si sono sempre amati e rispettati, e questo per me è stato sempre motivo di orgoglio e di esempio.
Purtroppo però, lo scorso anno, a causa di una malattia incurabile, mio nonno è deceduto, e da quel giorno, mia nonna sembrava essere deceduta con lui. Ogni giorno mi reco a trovarla, cerco di parlare con lei, di aiutarla nei lavori domestici, di assolvere alle necessarie commissioni, ma il suo sorriso è scomparso, scomparso insieme a mio nonno.
Tre mesi fa, per pura casualità, ho letto un articolo circa i benefici che un animale domestico può apportare agli anziani, alle persone sole.
Non ho esitato neanche un istante, ho sentito dentro di me quel desiderio irrefrenabile di dover fare qualche cosa per poter alleviare il dolore di mia nonna e mi sono recato nel canile comunale della mia città.
Premetto che non ho mai avuto esperienza con animali a quattro zampe e per tale motivo, dopo aver descritto la situazione all’operatrice del canile, chiesi lei di consigliarmi circa la scelta.
Ecco la nuova amica a quattro zampe!
Dopo tre giorni, espletati gli atti burocratici del caso, mia nonna aveva in casa una nuova amica a quattro zampe.
Il loro rapporto fu da subito idilliaco, finalmente mia nonna, aveva ripreso a vivere e sul suo volto era tornato il sorriso. Continuavo ad andarla a trovare, ma spesso non era in casa, cosi mi bastava recarmi nel parco vicino la sua abitazione, per trovarla li, insieme alla sua Asia (questo il nome che aveva deciso di dare alla cagnolina), mentre parlava con altre persone e mentre Asia correva e giocava con altri suoi simili.
Molto mi ha stupito l’entusiasmo con cui mia nonna si prendeva cura di Asia, quale fosse una figlia, una nipote!
Aveva seguito anche un corso, organizzato dalla circoscrizione, per apprendere nozione tecniche circa la toelettatura, l’alimentazione, la regolamentazione giuridica e l’interazione psicologica con i cani.
La razza era proprio questa: Golden Retriever.
Considerazioni per terminare
Ieri mia nonna ha compiuto il settantacinquesimo anno di vita e, consigliato da mio padre, quale regalo di compleanno, ho regalato lei dei soffiatori per cani: uno strumento realizzato esclusivamente per asciugare i nostri amici pelosi. È uno strumento idealizzato esclusivamente per loro, perché emette aria calda ma non emette nessun rumore come i classici asciuga capelli. Essendo quindi silenzioso, non disturba emotivamente il cane durante la fase della asciugatura del pelo.